Pianificazione finanziaria

Un altro aspetto importante riguarda invece la gestione della liquidità a breve, interessata dalla dinamica ordinaria della vita aziendale riguardante i pagamenti dei costi di produzione (materie prime, costi energetici, manodopera, scorte di magazzino, ecc.) e gli incassi delle vendite. Occorre in questo caso valutare la tempistica dei pagamenti dei fornitori, tenere in considerazione le uscite per manodopera, servizi ed altri costi come manutenzioni, tasse, ecc e considerare in contropartita le entrate dovute ai finanziamenti concessi (affidamenti ed utilizzi), alle vendite ed ai crediti verso i clienti, verificarne la relativa tempistica e l’effettivo incasso. Tutto ciò produce flussi finanziari in entrata ed in uscita ed è compito del controllo e della pianificazione finanziaria di far in modo che i primi siano sempre superiori ai secondi e non si verifichino tensioni di liquidità.

Una buona pianificazione ci permette di migliorare il rating della società e di conseguenza avere un accesso al credito migliore e un abbattimento del costo degli interessi, portando maggiori utili in società. Inoltre consente di lavorare in tranquillità non dovendo affannarsi continuamente per cercare di fronteggiare la carenza giornaliera di liquidità. Ciò determina anche un maggior tempo a disposizione da dedicare in maniera proficua al proprio business.