Fattibilità e Business Plan

Lo studio di fattibilità serve per valutare la reale possibilità e convenienza di portare avanti una nuova iniziativa, sia essa riferita ad un progetto ex novo sia relativa alla valutazione di un investimento per la realizzazione di un nuovo prodotto da affiancare a quelli già prodotti dall’impresa. Esso rappresenta un documento fondamentale, fornendo una guida all’imprenditore che sta per effettuare un nuovo investimento. 

Lo studio di fattibilità infatti permetterà di conoscere in anticipo se l’iniziativa possiede le caratteristiche necessarie per “stare sul mercato” oppure se è invece rappresenta un progetto fallimentare. Spesso gli imprenditori, osservando altre iniziative portati avanti da altre aziende, pensano di poter “buttarsi” anche loro visto che “se lo fanno gli altri, lo posso fare pure io” e possibilmente “anche meglio”. Sottovalutano il fatto che ogni impresa ha le sue peculiarità e possono esservi delle dinamiche e degli equilibri che rendono possibile lo sviluppo di quella specifica iniziativa e che senza quei presupposti sarà difficile duplicarla. 

Ed ecco che diventa indispensabile lo studio di fattibilità che analizza i dati di quella specifica realtà, considerando le varie aree critiche che interessano il progetto da realizzare, come quelle relative agli aspetti tecnici – disponibilità del suolo, corretta destinazione d’uso, studio degli spazi, possibilità della realizzazione degli stabilimenti, layout produttivi e relativi cicli – agli aspetti del mercato – analisi dei mercati di sbocco, analisi dei mercati di riferimento, analisi della concorrenza, strategie di marketing – e a quelli economici e finanziari – analisi economica, analisi finanziaria, piani di copertura, programmazioni temporali di avanzamento lavori, predisposizione di budget, predisposizione di bilanci previsionali, analisi dei flussi etc.